Redenzione

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;sImPlY†DarKCrazY†
view post Posted on 5/1/2009, 20:49




Tempo fa cominciai una Fan Fiction, che doveva essere da trama ad un manga che volevo fare.
Ecco,l'idea del manga è andata a belle donnine (xD) e la trama?Beh,sopratutto per questo è andata a belle donnine l'idea del manga. Cominciava a prendere pieghe tutte sue,quindi ho deciso di scartare l'idea.
Ora però ho risistemato un pò di piu la trama,ma non ho la minima intenzione di fare il manga.Rimarrà Fan Fiction,e la finirò.
In caso contrario,siete autorizzarmi a prendermi a frustate nel didietro u___u


Capitolo 01
La nuova alunna


Il luogo è buio. Molto buio. Completamente nero. Il silenzio fa da padrone. Ma una cosa rompe questo silenzio. Una suoneria. Di una sveglia. La sveglia di Jen Myoga. Questo luogo buio non è altri che la sua camera. E lui reagisce benissimo alla sveglia.

Jen: Maledetto te e chi t'ha creato!!

Nella stanza entra una donna, sua madre, Jun Kaede. Tira le tende della stanza e improvvisamente questa si illumina completamente.

Madre: E' ora di svegliarsi, stellina!
Jen: *Accecato dalla luce improvvisa* Argh!! Maledizione, la luce! Che male agli occhi!!!
Madre: Forza "Raggio di Sole", o farai tardi a scuola.
Jen: Non mi sento tanto bene, credo che non potrò andare a scuola per i prossimi quattro anni. Mi spiace così tanto!<.<
Madre: Uh già certo, soffri di mal di scuola. Con la differenza che io te lo faccio passare a furia di manganellate u__u
Jen: E' un ingiustizia! Voglio il mio avvocato!!
Madre: Io ho detto che oggi a scuola ci vai. L'udienza è chiusa. E ora sbrigati, o farai tardi!
Jen: Si...

Il giovane riesce in qualche modo a svegliarsi dal suo apparente stato incoscente e si alza dal letto. Va in bango e si sistema bene bene. Si veste (il suo guardaroba è formato da magliette e pantaloni tutti uguali). Va in salotto e fa colazione (l'unico in tutto il Giappone che fa colazione con un panino alla maionese). Prende lo zaino ed una volta sulla soglia di casa.

Jen: Ci vediamo più tardi,vado a fingere di andare a scuola per frequentare dei miei amici che mi forniscono la droga che mi serve per rimanere lucido. *.*
Madre: Anch'io ti voglio bene!^__^

Ed esce di casa.Che dire di Jen...è un ragazzo di 16 anni appena compiuti, a cui piace (evidentemente) dormire giocare ai videogiochi. Odia profondamente la scuola ed un giorno sogna di poter avere 40 chili di C4 per farla esplodere in aria e non pensarci più. Continua a vivere in un aria di ottimismo, avendo un sorriso stampato 24 ore su 24 anche dopo la tragica scomparsa del padre,ma deve continuare ad andare avanti con la vita,e non si deve scoraggiare di un evento passato.
Finalmente arriva a scuola.

Jen: I cancelli dell'inferno...

Poi entra. Si dirige in classe e si siede al suo solito posto. Infatti ogni giorno è la solita solfa,con i soliti compagni,i soliti professori che spiegano argomenti a Jen ignoti,essendo distratto 6 ore su 6. Ma oggi è diverso,sente dei compagni parlare su qualcosa.

Alunno 1: Avete sentito della nuova alunna?
Alunno 2: Si,è parecchio strana .Non parla mai,ho sentito che ha dei problemi vocali o qualcosa del genere.
Alunno 3: Ma no,è solo timida. Non c è niente di male. Comunque è parecchio carina!
Alunno 2: Mah,anche per me lo è,ma è parecchio strana...

La discussione si ferma con l'arrivo dell'insegnante.

Insegnante: Ragazzi,un attimo di attenzione prego. Oggi abbiamo una nuova alunna, Sayu Kaido ^o^

...

Insegnate: Quanto entusiasmo .___.

Poi guarda fuori dalla classe e fa un cenno. Entra allora una ragazza dai capelli azzurro cielo e gli occhi verdi. Rimane con il capo abbassato e non dice una parola.

Mamoru Sensei: Su, scegli un posto e siediti *rimane in silenzio per qualche secondo* Oh, vedo che c è un posto libero vicino a Jen. Perchè non ti siedi li? Così se si distrae puoi tirargli un ceffone da parte mia! ^.^
Jen: Anche io la adoro, Mamoru-Sensei .___.

La ragazza rimane indifferente e va a sedersi. (guarda caso vicino a Jen,data la mia forbita originalità!O_o nd.Autore). Jen mostra subito come può essere simpatico nei confronti di una bella ragazza come Sayu, e decide di andare in Marpione mode ON.

Jen: Salve!Sei nuova eh?

La ragazza non risponde.

Jen: Ti sei trasferita da poco quindi. Da dove vieni?

Continua a non rispondere con lo sguardo perso nel vuoto.

Jen: Sei di poche parole eh?

Sayu si volta verso Jen e si limita a guardarlo per qualche secondo.

Jen: Ciao…allora cè qualcuno in casa!
Sayu: Ciao…

E ritorna ad ignorarlo, immersa fra i pensieri.

Jen: "Hey…ma che…mi ignora?.__. Forse è timida. Che se ne frega di quello che dico è impossibile. Sono così simpatico *o*” Senti,che fai oggi pomeriggio?
Sayu: L’insegnante sta parlando…
Jen: Quindi?
Sayu: Quindi vorrei stare attenta alla lezione…se non ti spiace…
Jen: Ma è il tuo primo giorno qui…non devi per forza seguire la lezione oggi .-.
Sayu: Beh preferisco non rimanere indietro col lavoro. Se vuoi, il discorso lo finiamo dopo, ok?
Jen: Ah…ok…”Ho fatto cilecca ;o;”

E la ragazza comincia a prendere appunti e a seguire interessata la lezione.

Jen: “Non è molto simpatica…”

Le lezioni vanno avanti. Fine delle lezioni (nd.Jen: *o*).Tutti escono dalla classe tranne Sayu,che rimane seduta a leggere un libro. Jen si avvicina.

Jen: Beh?Non esci?Tutti escono a godersi la libertà e tu rimani qui?
Sayu: Cosa? E’ già suonata l’ultima ora?
Jen: Circa trenta secondi fa…che stai leggendo?
Sayu: Nah…niente di che…piuttosto, prima cosa stavi dicendo?
Jen: Nah…niente di che…
Sayu: Simpatico…
Jen: Tutto qui?
Sayu: Ok…facciamo così. Tu comincia ad uscire da scuola ed attendimi all’uscita, così appena fuori continuiamo il discorso di prima. Ti va bene?
Jen: Certo che mi va bene! Ci vediamo dopo!
Sayu: Mmmmh…*riprende a leggere il libro*

Jen da scuola, intento ad aspettare la ragazza. Ma dopo un po’ incontra due suoi amici grandi e grossi.

Okaio: Ehy, guarda un po’ chi cè!
Tentai: Wow, Jen Myoga…stavamo giusto parlando di te!
Jen: Maddai…si vede che mi adorate troppo.
Tenai: Già, ti adoriamo. E vorremmo chiederti un favore…
Okaio: Giusto…non è che hai dei soldi da prestarci?
Jen: Mh…soldi?Quanto?
Tentai: Mille yen.
Oikao: Già…te li restituiamo poi…ci servono urgentemente.
Jen: Ah…certo, li ho. Aspettate un attimo…*prende soldi dalla tasca* ecco qua.
Oikao: Sei grande! Te li restituiamo subito, non preoccuparti!
Sayu: Ehy voi!!

Compare improvvisamente Sayu, incacchiata nera.

Tentai: Chi è quella?O__O
Sayu: Perché state prendendo soldi da quel ragazzo!? Grandi e grossi come siete!?
Jen: Emh…Sayu…
Sayu: Non preoccuparti Jen, ci penso io!
Oikao: Jen…ma che vuole?O__O
Jen: Non ne ho idea….
Sayu: Ridate immediatamente i soldi a Jen, o userò le maniere forti, maledetti bulletti di quartiere!!
Jen: Oh cacchio…Sayu, hai capito male, loro sono miei amici e i soldi glieli ho dati volentieri.
Sayu: Non cè bisogno che menti per coprire quei due mascalzoni.
Tentai: Jen…questa ragazza ci sembra un po’ troppo violenta…
Sayu: Mi avete stancato!!

Sayu comincia a prenderli a calci e a mosse di Judo, stendendoli entrambi (anche se sono il doppio più alti e grossi di lei).

Tentai: Ma noi non abbiamo fatto niente di male ;.;
Oikao: Jen…questa tua amica è troppo violenta con noi.
Jen: Sayu!
Sayu: Non ringraziarmi, ho solo fatto il mio dovere.
Jen: Ma hai pestato di botte due miei amici che mi avevano chiesto dei soldi gentilmente °__°
Sayu: Cos…aspetta un attimo…erano davvero tuoi amici!?
Jen: Si…
Sayu: Oh maledizione, che figuraccia!! Scusami!!

Si avvicina ai due ragazzi.

Tentai: Oh no! Allontanati *spaventati a morte*
Sayu: Scusatemi! Non volevo farvi del male…è solo che ho visto voi che…si insomma…beh ho frainteso…scusate…
Oikao: Non preoccuparti, tutto a posto…

I due si rialzano e vanno via.

Tentai: Grazie per i soldi Jen!
Jen: Prego.

E si dileguano.

Sayu: Che figuraccia…
Jen: Nah…non preoccuparti.
Sayu: Quindi erano amici tuoi?
Jen: Si. Sono stato davvero fortunato a conoscerli, mi difendono dai teppisti del mio quartiere e…si insomma, sono degli amici fidati per me ^^
Sayu: Capisco…
Jen: Dove abiti?
Sayu: Oh…nel quartiere commerciale.
Jen: Accidenti, è parecchio lontano! Casa mia invece è a due passi da qui.
Sayu: Allora mi permetti di accompagnarti? Almeno per farmi perdonare…
Jen: Certo, ne sarei felicissimo!

I due si incamminano.

Jen: Allora, da dove vieni?
Sayu: Beh…da lontano…
Jen: Rimani sul vago eh?
Sayu: Ci sono cose che preferisco rimanessero vaghe…
Jen: Bene…e avevi degli amici nella tua città vaga?
Sayu: No…non andavo a scuola. Studiavo a casa.
Jen: E come sei riuscita ad avere accesso alle scuole superiori?
Sayu: Superando degli esami di ammissione. Promossa a pieni voti!
Jen: Perché in famiglia non ti hanno mandata a scuola?
Sayu: Beh…non ho proprio una famiglia…vivo con i miei due fratelli. I miei genitori sono morti anni fa.
Jen: Oh…mi spiace…ma ti capisco sai? Anche mio padre è morto anni fa.
Sayu: Mi spiace…
Jen: Nah, la vita continua. E come sono i tuoi fratelli?
Sayu: Uno, Masutaro, ha 23 anni, ed è un po’…strano…
Jen: Strano?
Sayu: E’ difficile da spiegare…
Jen: E com’è il tuo secondo fratello?
Sayu: Il secondo si chiama Akira, ha 17 anni, ma è muto.
Jen: Muto?
Sayu: Si…sai com’è, nell’incidente in cui sono morti i miei genitori lui è stato coinvolto. Ha perso l’uso delle corde vocali…
Jen: Caspita…mi spiace anche per questo…
Sayu: Masutaro ha preso affidamento di me e Akira appena divenuto maggiorenne, quindi fin ora abbiamo vissuto con lui. Per mantenerci lavora come operaio edile. Lavora tantissimo, quattordici ore al giorno, ma ha la giornata libera il sabato e la domenica. Sembra strano…ma è una splendida persona.
Jen: Capisco…io invece vivo con quella vecchia pazza di mia madre. Si chiama Jun e ha 30 anni.
Sayu: Vecchia pazza?30 anni!?Com’è possibile!?
Jen: Beh…quando aveva 15 anni ebbe il primo “contatto” con mio padre e…*sogghigna* comunque gli anni se li tiene bene...dopotutto…
Sayu: Oh…deve essere dura allevare un figlio da sola…
Jen: In un certo senso. Ma mi limito a romperle le scatole ogni tanto, nient’altro.
Sayu: Ok *ride*
Jen: Ecco qua! Questa è casa mia. Vuoi accomodarti?
Sayu: No grazie…mi trovo costretta a declinare l’invito. Devo correre a casa.
Jen: Ok. Ci sentiamo domani allora!
Sayu: Certo!

E la ragazza si allontana.

Jen: Mi sono sbagliato sul suo conto. E’ una ragazza davvero simpatica!

Ed entra in casa. Appena entrato vede sua madre davanti alla TV preoccupata.

Jen: Ciao vecchia! Che succede?
Jun: Ciao…guarda un po’ *indica la televisione*
Jen: E’ la nostra vecchia televisione *o*
Jun: Intendevo il telegiornale, scemo!

Jen comincia a prestare attenzione al TG.

Annunciatore: E’ passata una settimana dalla scomparsa di Takeshi Makoto, e questa mattina ne è stato trovato il cadavere. L’uomo è stato trovato appeso a testa in giù senza testa. La testa dell’uomo è stata rinvenuta a pochi passi dal cadavere, posizionata su delle scatole. L’assassino pare abbia disegnato degli strani simboli sulla sua faccia, intagliando delle specie di lacrime nella carne. Pare che l’uomo abbia precedenti di sospetta pedofilia, ma è stato rilasciato per mancanza di prove. I poliziotti del distretto di polizia di Gatsui, capitanati dall’ispettore Akari Furogawa, sono alla ricerca di questo brutale e sadico omicida. Vi terremo aggiornati su tutti gli sviluppi. Buona giornata.
Jen: Wow…abbiamo un sadico in città…
Jun: Che roba incredibile…spero lo prendano subito quell’omicida!
Jen: Chissà…magari la prossima vittima potrei essere io.
Jun: Non scherzare su questo!
Jen: Ok *ride* Piuttosto, spero sia pronto il pranzo…ho una fame da lupi!


Fine Capitolo 01
 
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