L'eroico jun, giurando di difendere Shinku, la prese in braccio e la trascinò in una casetta, posta su una collina poco lontano da lì. Osservando la disperazione di Shinku, ormai afflitta dal fatto d'essere diventata un rottame e non essere più perfetta, decise di andare a prendere il suo braccio. Intanto Suiseiseki, Souseiseki e Hinaichigo tentavano di contrastare Suigintou purtroppo inutilmente, siccome furono mandate al tappeto rapidamente, permettendo alla bambola alata di andare alla ricerca di Shinku. Nel frattempo, mentre Jun tentava di raggiungere il braccio situato oltre una palude, Shinku notò il cielo schiarirsi. Qualcosa stava cambiando nel cuore del ragazzo.
Cercando disperatamente di guadare il laghetto paludoso che si estendeva di fronte a lui, Jun, iniziò ad affogare nei suoi stessi ricordi. Suigintou, appena arrivata, gli spiegò che quel lago rappresentava il suo inconscio. E mentre tentava di bloccarlo con le sue piume, arrivò Shinku. Ma Jun guadò il laghetto e afferrò il braccio che con sua grande sopresa, così con sorpresa delle due bambole, si ricucì alla bambola rossa. Nessuna delle due credettero ai loro occhi. Ma iniziò così la battaglia finale, che vide Shinku più forte ed energica. Nonstante la sua sconfitta, Sugiintou, arrabbiata e disperata, lanciò una fiammata ad una Shinku che la respinse facilmente, rivoltando il colpo verso la persona che lo aveva scagliato. I vestiti della prima bambola iniziarono a bruciare e abreve si notò un enorme vuoto dove sarebbe dovuto essere lo stomaco. Shinku spiegò a Jun che Suigintou non era stata completata, i suoi progetti si erano persi.
Dopo aver lasciato a terra la ormai esanime bamobla alata, Shinku tornò con Jun alla casetta, prima di svanire nel nulla, sotto lo sguardo attonito del ragazzo.
Al suo risveglio, Jun, non trovò più l'anello che aveva al dito. Facendosi forza, decise di uscire e di fare una passeggiata. Camminò senza paura, fino al suo rientro dove, con grande stupore, ritrovò tutte le bambole e si ritrovò anche l'anello al proprio posto, sul dito. Shinku spiegò che avevano solo consumato tutta l'energia, nulla di più. E' così che ricominciò, nuovamente, la routine di tutti i giorni.
Riassunto © Kira.Lushia
