Mentre Shinku si trova a prendere tranquillamente il té nel suo sogno, fu interrotta da una maleducata Suigintou, la quale era entrata nel suo sogno grazie al potere degli spiriti delle bambole giardiniere.
La bambola alata lanciò una sfida a Shinku. A mezzanotte, nel N-Field, solo loro due.
Quel giorno, Nori chiese a Jun di aiutarla con una recita di Biancaneve e i sette nani. Jun, seppur riluttante, fu costretto da Shinku ad accettare.
Mentre Nori narrava la storia, Jun interpretava il principe, Hinaichigo e Souseiseki erano i nani e Shinku la principessa. Ad un tratto fece la sua comparsa la crudele strega, la quale era interpretata da una delusa Suiseiseki, che voleva fare Biancaneve. Ma nonostante tutto riuscì a dare una splendida interpretazione della strega, lasciando tutti di stucco.
Seppur non arrivati ancora alla fine della storia, siccome Jun si era rifiutato di baciare Shinku per la vergogna e siccome Hina e Suiseiseki avevano iniziato a "picchiarlo", la recita fu interrotta e Nori propose di lavare i vestitini delle bambole.
Jun, visibilmente imbarazzato, si rintanò in camera, dove venne seguito da Shinku la quale gli chiese di cucire un bottone che si stava staccando. Mentre lo cuciva, il ragazzo non poteva non osservare le giunture sferiche della bambola che lo guardava ammirata dal suo modo di cucire. Notando l'interesse di Jun per le sue giunture, iniziò a spiegare che quando le Rozen Maiden non erano sveglie dormivano e, se non venivano ricaricate, avrebbero dormito per sempre. Tuttavia, se sveglie, dovevano combattere tra loro per Alice Game. Ma alla fine affermò che la vita stessa era una battaglia, affermazione che colpì molto il ragazzo.
Quella sera, andarono tutti a letto presto, stanchi per la faticosa giornata. Shinku si alzò, si rivestì e diede un bacio ad un Jun profondamente addormentato, prima di dirigersi nell'N-Field, dove Suigintou la stava aspettando.
Riassunto © Kira.Lushia
