In un sogno vuoto e completamente bianco, una bambola dall'aspetto maschile e con un abito blu, che aveva i capelli corti color amaranto e gli occhi curiosamente di diverso colore, si aggirava triste alla ricerca di qualcosa, tutto finchè una lucciola blu non le si avvicinò e la voce di un anziano signore che chiamava "Kadzuki", non la riportò alla realtà. Uscita dal sogno di un'anziana signora profondamente addormentata in un futon, la bambola fu abbracciata da un signore anziano appena entrato nella stanza, che sembrava cercarla disperatamente.
Intanto, a casa di Jun, le bamboline si divertivano a colorare le preziosissime macchinine del ragazzo, il quale, furioso, le inseguì per tutta la casa. Accertatesi che era alle calcagna di Shinku, la bambola verde e la bambola rosa si erano rintanate ridacchiando nello stanzino. Ad un tratto, però, una voce si udì dallo specchio, il quale mostrò, come una televisione, una scena dove Suiseiseki era in compagnia della bambola dall'aspetto maschile, la quale veniva chiamata Souseiseki.
Entrambe, probabilmente gemelle dall'aspetto, litigarono per via del padrone della bambola blu e si separarono con grande dolore della bambola verde. L'immagine svanì dallo specchio proprio mentre entrò Jun, ancora infuriato. La piccola Hina fu costretta da Suiseiseki a tacere, per non rivelare nulla dell'accaduto.
Intanto, il signore anziano, continuava a chiamare Kadzuki quella bambolina, credendo fosse suo figlio, purtroppo morto in un incidente stradale. La moglie invece era in una specie di coma, impossibilitata a svegliarsi.
Quella sera, mentre la bambola blu osservava il negozio di orologi del suo padrone, apparve la sadica Suigintou, la quale ridacchiò divertita della situazione. Sapeva che Souseiseki era alla ricerca dell'alberello della signora anziana per poterla risvegliare, ma sapeva anche che lei aveva bisogno dell'annaffiatoio della gemella. Perciò, Suigintou, si propose di andare a prenderla, insospettendo ulteriormente la bambola blu.
Quella sera, Suiseiseki, andò a letto presto, triste e visibilmente depressa per la situazione. Hinaichigo, invece, che non era riuscita a tenere la bocca chiusa, si lasciò scappare della vicenda dello specchio, lasciando che Shinku comprendesse il problema, spiegando a Jun che Suiseiseki aveva una sorellina gemella, giardiniere anche lei, di nome Souseiseki.
Durante la notte, la bambola verde si precipitò nella stanza dello specchio, dove incontrò Suigintou che le mostrò come Souseiseki fosse obbligata a dormire legata a terra, senza nemmeno poter entrare nel baule, oggetto molto importante per il sonno di una Rozen Maiden.
Suiseiseki, all'apice della rabbia, entrò nello specchio, diretta dalla sorella che slegò e trascinò in un N-Field.
Mentre cercava di convincerla inutilmente ad andare con lei da Jun, l'anziano signore si disperava per la sua scomparsa, incontrando la bambola con le ali che gli propose un accordo.
E quando Souseiseki tornò a casa, dopo aver lottato contro la rabbia della gemella che disperata se n'era andata via, trovò il suo padrone definitivamente impazzito. Così aprì la porta dei suoi sogni.
L'apertura venne percepita anche da Suiseiseki, a casa di Jun.
Riassunto © Kira.Lushia
