Una fic tutta da lollarsi X°°°
Il misterioso vecchio con il mantello ed il cappello nero
In un lontano luogo, nascosto nell'oscura notte e coperto dalla fitta nebbia, quando persino la luna si ritraeva dietro alle nuvole per la paura, apparve un misterioso vecchio assassino col mantello e il capello nero. Quest'uomo sbucava dietro il primo che passava per la sua strada e...lo ammazzava con la rotellina taglia-pizza.....
-GHYAAAAAAAAAAAAA- urlò eccitata Ririnkai.
-Oddeu, mi hai fatta cagare sotto...- disse Kuro, osservando Ririn saltellare entusiasta come un canguro con la febbre.
Sakura scoppiò a ridere, mentre Kanaria era pensierosa.
-uh uh uh, il misterioso vecchio non fa per nulla paura alla più intelligente fra le Rozen Maiden, kashira~
-Ma sarà una storiella per bambini!- disse Kuro, cercando di calmare Ririn saltellando dietro di lei come due munak di RO.
-No no, è proprio vero!- disse Sakura, stiracchiandosi per la stanchezza. Erano le 10 e mezza di sera e doveva andare a dormire.
-Kanaria, che si trovava a passare la notte a casa di Ririnkai assieme a Kuroryu, si alzò di scatto, prendendo un foglio e iniziando a scarabocchiarci sopra qualcosa.
-Io vado, amorine!- disse una ormai stanca Sakura, che diede baciozzi alle bamboline e si dileguò oltre l'uscio della camera di Ririnkai.
Kuro, curiosa, aveva smesso di balzellare e si era avvicinata a Kana per vedere cosa combinava.
-Cosa scrivi?- chiese, curiosa.
-uh uh uh. Una mappa! credo di sapere dove si nasconde quel misterioso vecchio!- disse, fiduciosa nella sua scoperta.
Ririnkai, di tutta risposta, smise di balzellare anche lei e si lanciò come un razzo da Kanaria per saperne di più.
-DOVE? *çççççç*- urlò fremendo dalla voglia di beccare quel misterioso vecchio.
-Si trova....in questo quartiere!- disse, sicura di se stessa.
-Ma dai...°_°- rispose Kuro, per nulla convinta.
-GHYAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA- ritornò ad urlare Ririnkai, avvinghiandosi a Kana che continuò:
-l'ora propizia per acchiapparlo è....mezzanotte, kashirah~!-
-ma va, come sempre.- disse Kuro, ridacchiando.
-Andiamolo a prendere *_*- disse Ririn, mettendosi in posa imperiale. (piegando un pò le ginocchia e puntando il dito verso il cielo)
-SI *_*- disse Kana, mettendosi anche lei in posa imperiale.
-...ci manco solo io?- disse Kuro, dopodichè si mise in posa imperiale.
-Ci manca solo la foto ùù- osservò Ririn.
-Andiamo, prima che si faccia tardi kashira!- canticchiò Kana, che si lanciò oltre la finestra della camera di Ririnkai, finendo con la faccia a terra.
Siccome si copiavano a vicenda, anche le altre due si ritrovarono spiaccicate al suolo.
Appena si rialzarono, si pulirono ben bene i vestiti sporchi di terreno, erba, gelato, cioccolata e briciole varie. (ma dove erano finite?)
Si arrampicarono sui tetti e si diressero verso il centro del quartiere canticchiando "can caminin can caminin spazzacamin", e mentre cantavano, ogni due secondi Kanaria scivolava giu e dovevano ripescarla Ririn e Kuro.
Finalmente giunsero al centro del quartiere.
-Siamo arrivate?- chiese Kuro, spiandosi attorno.
-Non credo...non mi sembra il centro questo kashira!- disse, guardando i negozi chiusi
-Eh gia...- disse Ririnkai, osservando di fronte a sé pensierosa, ignorando l'enorme scritta appesa sul palazzo di fronte, che citava "CENTRO DEL QUARTIERE".
Scesero dal tetto, vestendosi da gatti e facendosi passare per tali, in modo da non dare nell'occhio.
Si infilarono delle orecche finte, dei baffi finti, delle code finte e camminarono a gattoni per la strada, mentre i bambini che le vedevano scappavano dalla paura.
-Ora piano B. becchiamo il tizio e lo smascheriamo!- disse Ririnkai sicura di se.
-E scusa...il pianoA?- chiese Kuro, chiedendosi se aveva saltato qualche passaggio.
-uh...- Ririnkai la fissò per due lunghi minuti in silenzio.
-Capito, non lo sai °°- disse Kuro, fissandola di rimando.
Kana osservò le due fissarsi.
-Ma siete proprio FISSATE kashira-.
Decisero di saltare al piano R, che consisteva prima nel riconoscere il misterioso vecchio e poi di rapirlo. Perchè si chiami piano R non lo sapevano manco loro.
-Eccolo!- urlò Kuro, indicando un tipo un mantello.
-AH!-
-EH!-
-IH!-
-OH!- disse una signora lì accanto che non voleva completare le vocali, ma si lamentava solo delle grida che avevano fatto impaurire il suo cagnolino Dagoberto.
-ci scusi!!- disse Ririn inchinandosi e ritrovandosi col naso che sfiorava la strada.
-E' roba buona?- chiese un drogato che passava di lì, sperando che la bambolina avesse trovato qualcosa di buono sulla strada.
-Nah, solita robaccia- disse Ririn, alzandosi e stropicciandosi il naso.
-Oh...- e se ne andò depresso.
Intanto le ragazze si guardarono in giro alla ricerca dell'uomo avvistato da Kuro. Kanaria prese il suo binocolo e si guardò in giro. Il palazzo con scritto "CENTRO DEL QUARTIERE" era davvero lontano...forse avevano sbagliato strada? Si mosse e notò Kuroryu da lontano.
-Ehi Kuro!!! Dove vai kashira??- urlò, prima che Kuro le diede una botta in testa.
-E tieni bene questo binocolo o ci farai scoprire!- disse Kuro, adirata, cercando di ribeccare il tizio.
Kana osservò il binocolo alla rovescia e lo ri-rovesciò, mettendolo nel senso giusto.
Si spostarono, cercando di beccare il vecchio. Ormai erano le undici e mezza, mancava mezz'ora e avrebbe ucciso qualcuno. Dovevano sbrigarsi!
Però prima dovevano mangiare qualcosa e perciò comprarono qualcosa dal tizio della rosticceria.
-Dei, non lo troviamo da nessuna parte...- disse Ririnkai mangiucchiando un hot-dog
-E' scomparso kashira- esclamò Kanaria, divorando le sue frittelle
-Dove diavolo sarà finito?- chiese Kuroryu, sbranando la sua pizzetta fritta
Ma ad un tratto, l'oscura figura passò nuovamente davanti ai loro occhi.
-ECCOLO!- urlò Kana, che si gettò al suo inseguimento senza esitazione, seguita da Kuroryu. E Ririnkai dov'era?
-Prima finisco di mangiare ùù-
-Muoviti che lo perdiamoooooooooooooooo- urlò Kuro sbattendo i piedi a terra.
Ririn ingoiò l'ultimo boccone, si pulì la bocca e partì a velocità razzo tipo flash, tanto che superò Kana e Kuro che si trovavano davanti a lei. Ma l'uomo era nuovamente sparito.
Si guardarono attorno preoccupate. C'era solo un negozio di intimo femminile, ancora aperto. (a mezza notte?!)
-E' un depravato maniaco sessuale!!!!!!!!- urlò Ririnkai, indicando il negozio.
Kana e Kuro la guardarono storto.
-Tu pensi sempre a quello °_°- disse Kuro
-La maniaca sei tu °_°- continuò Kanaria.
-=___=-
-E comunque sarà di sicuro entrato lì per uccidere le commesse!!!- disse Kuroryu, infilandosi il vestito da 007 e infilandosi nel negozio.
-Controlla tra i reggiseni!- disse Kanaria, cercando nei calzini.
-Ma perchè io nelle mutande? O_O''- chiese Ririnkai osservando con disgusto dei perizoma.
-Perchè sei la pervertita!- disse Kuroryu, osservando con cura dei reggiseni.
Pizzikato sbrillò davanti Kanaria.
-In effetti...come può trovarsi nella cesta dei calzini o delle mutande kashira?- chiese Kana
-Forse era davvero un maniaco...va beh, qui non c'è, usciamo!- disse Kuro.
Si ritrovarono nuovamente al punto di partenza ed era mezza notte.
-Avrà già ucciso?- chiese Ririnkai.
-Nuoooo non è possibile!!- urlò Kana che voleva assistere all'omicidio.
Ma finalmente l'uomo ripassò la terza volta. Ora o mai più!
-FERMATI BASTARDO!!!- urlò Ririnkai zompandogli addosso
-FERMATI MANIACO!!!- urlò Kuroryu, puntandogli la frusta contro
-FERMATI E BASTA!!!- urlò Kanaria, puntandogli il violino contro
L'uomo si scrollò Ririnkai di dosso, alzandosi il cappello e mostrando il volto. Le tre rimasero per un pò ferme a cercare di capire. Poi ricordarono.
-Shi...rosaki?- chiese Kanaria, incerta sul nome.
-Ma...lui in realtà è...- continuò Ririnkai.
-LAPLACEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE-
Le 3 bambole scoppiarono ad urlare, scappando via di corsa come dei razzi.
Laplace le osservò shockato.
-O___O''''-
Tornate a casa, le bambole si infilarono sotto le coperte.
-Mai più voglio rivederlo ç_ç- disse Ririnkai spaventata
-Coniglio assassinooooooooooo- disse Kana tremando
-Sapevo che era lui il cattivo della storia!- continuò Kuroryu.
Da qualche parte, nel mondo, un coniglio ammazza le persone con una rotella per la pizza.
FINE
