Cuore di cristallo, bambole del sogno

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solaris91
view post Posted on 5/9/2008, 15:58




a proposito, domani non aggiornerò perchè sono fuori casa. quindi dovrete attendere il nuovo capitolo per domenica
 
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solaris91
view post Posted on 8/9/2008, 17:51




ehm..per motivi vacanzieri, non riuscirò ad aggiornare. ma prometto che torno presto!
 
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{ Mya
view post Posted on 9/9/2008, 06:00




Lo spero tanto desu >w<
Cerca di tornare presto che voglioH il seguito desu *O*
 
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solaris91
view post Posted on 13/9/2008, 10:04




Capitolo cinque: le sorelle del sogno.

La seconda bambola che incontrai in quella strana avventura, era una bambola molto particolare: aveva una parlata molto particolare e molto curata, i suoi modi erano aggrazziati e precisi come quelli di una damina, e la sua conoscenza era davvero molto ammirevole. non per niente era la più colta delle cinque bambole. Dopo che Shishi mi presentò questa sua sorella, la bambola mi fece accomodare su una piccola sedia di legno increcciato posa accanto ad una delle grandi fienestre della serra. Shishi ci lasciò da sole con la scusa di preparare del thè. La bambola cominciò a raccontarmi molte cose interressanti che riguardavano lei e le sure sorelle, e soprattutto su Kirakishou. << La settima bambola è diversa dalle sue sorelle, essa non ha un corpo fisico poichè suo Padre, il famoso Rozen, non è riuscito a darglielo. Non capiamo perchè abbia fatto questo, ma qualunque sia il motivo, io penso che abbia fatto bene, Kirakishou ha la terribile capacità di usare le persone come terreno fertile per ricavare più energia possibile, e non importa se soffrano o no. A lei interessa solo avere energia per dventare più forte per il gioco di Alice. >> << Alice? >> << è una storia un pò lunga da spiegare, ma che in questo momento non ha alcuna importanza. Perchè adesso dobbiamo occuparci di te. >> disse la bambola, risistemandosi gli occhiali. << Perchè Kirakishou mi ha preso di mira? >> chiesi ad Agatha, curiosa di sapere molte cose. << Dentro di te c'è molta energia...un'energia che è raro trovare in un medium. Credo che sia questo il motivo, anche perchè altrimenti Kirakishou non avrebbe cancellato la x che hai segnato sul volantino. >> << Come fai a saperlo? >> chiesi sorpresa. << è il mio potere speciale. >> rispose sorridente. << Senti Agatha, quando ho conosciuto Shishi, mi ha detto che lei è stata creata dalle rozen maiden, ma in che senso? >> << Noi bambole del sogno, siamo nate dall'energia generata dai sogni delle rozen maiden, diciamo che siamo una sorta di protettrigi dei loro sogni. Col passare degli anni, ognuna di noi si è formata: la prima è Shishi, nonostante sembri la più piccola del gruppo, poi ci sono io, e le altre tre sono...>>

<< Night! >> in quel momento, la oce d Shishi attirò la nostra attenzione. << O bene. >> dise Agatha. >> << è arrivata l'altra nostra sorella. >> da dietro un cespuglio di rose rosse, vidi comparire Shishi con un'altra bambola, il cui aspetto mi lasciò di stucco. Senza fermarsi, la nuov bambola si avvicinò ad Agaha e disse. << Sorella, abbiamo un problema.

Fine.

scusate se non ho aggiornato, ma non n ho avuto il tempo. ma adesso che sono a casa potrò continuare la storia :!souseiseki!:
 
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solaris91
view post Posted on 14/9/2008, 13:08




Capitolo sei: Night e uno strano personaggio.

La nuova bambolina appena comparsa era molto diversa da Shishi e da Agatha. La sua pelle era bianca, quasi cadaverica, lo sguardo perso nel vuoto e triste, caratterizzato da due grandi occhi neri. I suoi capelli erano corti, di uno strano viola un pò sporco, pieni di polvere come il vestito, un due pezzi nero come la pece pieno di bruciature e con i merletti rovinati. La bambola inoltre era piena di bende e fasciature. << Lei è vostra sorella? >> chiesi sorpresa. << Si, lei è la quarta bambola del sogno. >> << Piacere di conoscerti....>> disse la bambola a bassa voce. << Tu sei quella che Kirakishou sta cercando...>> << Si, sono io. >> << Bè, ti conviene svegliarti allora.>> << Svegliarmi? >> << Si...>> << Night, cosa significa? >> chiese Agatha. << Te lo stavo per dire: Kirakishou ha rintraciato la ragazza. Non so come ha fatto, ma ci è riuscita. Se non si sveglia in tempo, rischia di far scoprire il nostro nascondiglio. >> non appena sentì questo, la paura mi percorsse la schiena come una scarica. Mi tornò in mente il sogno in cui Kirakishou mi aveva quasi presa. Ero di nuovo terrorizzata. << Calmati nemesis, vedrai che andrà tutto bene. >>mi disse Shishi per tranquillizzarmi. << OK, ma cosa faccio adesso? >> << Ti devi svegliare. >> << E come? >> << Così. >> ad un tratto, Shishi mi spinse all'indietro con tutta la sedia, mentre cadevo, cercai di aggrapparmi a qualcosa, ma non ci riuscì e caddi.

Quando mi ripresi dalla caduta, mi accorsi che non ero più nella serra, bensì nella mia stanza. Era come se avessi sognato tutto....anche se non era così. Per tutta la mattina, non riuscì a pensare a quanto era successo quella notte. Fu un'esperienza davvero strana...era dunqeu questo il potere di quelle bambole, pensai.Stanca e assonnata, lasciai finalmente la scuola e andai a casa. Ma durante il tragitto, accadde qualcosa: la stradina che percorrevo abitualmente ogni giorno per tornare a casa, era disseminato di rose bianche. In quel momento, sentì la presenza di Kirakishou, non so come,ma ero sicura che fosse lì. Corsi a perdifiato per tornare a casa, mentre le rose bianche sembravano aumentare di minuto in minuto. Quando finalmente vidi la mia casa, inciampai e caddi a terra. << Accidenti che botta...>> << Tutto ok? >> in quel momento, qualcuno mi aiutò ad alzarmi da terra: era un be ragazzo con i capelli neri a caschetto, la pelle candida e gli occhi castani nascosti dagli occhiali da vista. Era magro, e i suoi movimenti erano aggraziati. << Ehm...io...>> ero parecchio imbarazzata. << Dovresti stare più attenta, avresti potuto farti molto male.>> << Si..ecco...> << Posso fare qualche cosa per te?>> << No no! è tutto ok! grazie lo stesso. >> << Ne sei sicura? Ti vedo strana, sicura che tutto a posto? >> << Sicurissima! ora devo andare! >> e così, senza fermarmi oltre, raggiunsi casa e mi barricai dentro.

Nel pomeriggio, non accadde nulla di insolito. Le ore trascorrevano lente e tranquille.

Tranquille? non proprio. << Sei ancora decisa a rimanere conciata così?>> << Certo! Non permetterò alla rosa di farti del male! >> la piccola Shishi, dopo assere venuta a sapere cosa era successo, si era armat di scopa, martello, coltelli e pentole per proteggermi dalla settima bambola. Non capivo se era più spaventosa lei o Shishi. << Non temere padrona, ci penso io a difenderti! >> << Oh povera me...>> mentre Shishi si comportava da perfetto soldatino,mi tornò in mente il bel ragazzo che avevo incontrato. Avrei voluto ringraziarlo per quel poco di aiuto che mi aveva concesso.

E a mia insaputa, lui sarebbe tornato presto.

fine.
commentate!
 
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solaris91
view post Posted on 15/9/2008, 14:21




Capitolo sette: attacco al mondo dei sogni.

Il giorno dopo rimasi a casa. Per paura di rivedere quella bambola bianca, la notte non avevo dormito bene, e quel mattino mi sentì male e priva di forze. Per fortuna, la piccola Shishi mi faceva compagnia, e a poco a poco, con il suo potere, mi aiutava a stare meglio. << Come ti senti adesso? >> chiese la bambolina. << Un pò meglio, grazie. >> << Mi dispiace che tu stia male per colpa della rosa...giuro che la fermerò presto, così potrai stare meglio. >> sorrisi alla bambolina e dissi << Sei molto coraggiosa Shishi, sono contenta che tu stia qui con me. >> Shishi sorride timidamente. Poi disse << Vado a prenderti qualcosa da mangiare, scommetto che hai voglia di dolci. >> << In effetti si. >> poco dopo, Shishi tornò nella stanza portantosi dietro una gigantesca fetta di torta e dei Daifuku alla fragola. La piccola bambola mi rivelò di andare completamente pazza per quei dolcetti, e che avrebbe potuto mangiarli sempre. Mi fece piagere vedere la piccola così allegra, dopo quanto era successo, sentivo chiaramente che era in pensiero per me ed era preoccupata. Mi sembrava una specie di sorellina.

Ad un tratto, qualcunò suonò alla porta. Mi alzai per andare a vedere chi fosse, e quando aprì la porta, rimasi senza parole: era il ragazzo dai capelli neri! << Oh, che sorpresa, sei la ragazza di ieri. >> << Ah! io...ecco...>> ero rossa come un peperone. mi sentivo una scema! << Così tu sei la figlia della famiglia Koda. Sei davvero una ragazza simpatica. >> << Ehm...grazie. Ma tu cosa ci fai qui? >> << Faccio il postino, ed è arrivato un pacco per te. >> << Per me? >> dissi sorpresa. << Si, sei tu Nemesis, vero? >> << Come fai a sapere il mio nome? >> << C'è scritto qui. >> il ragazzo mi mostrò il pacco, sopra c'era scritto il mio indirizzo con nome e cognome. Poichè Nemesis è il mio soprannome, solo una persona poteva conoscerlo. Presi il pacco e lentamente lo portai dentro casa, e prima di chiudere, ringraziai il ragazzo. << A proposito, non so il tuo nome. come ti chiami? >> << Il mio nome è Shirosaki.>> è detto questo, Shirosaki si allontanò. Chiusa la porta, mi accorsi che nascosta dietro il divano c'era Shishi, che mi guardava sospettosa. << Che c'è? >> << Quel tipo è strano. >> rispose lei. << Ma è solo un postino. >> << E io dico che strano. >> << Non sarai gelosa? >> << Io? No di certo. Comunque, cosa c'è dentro la scatola? >> << Non lo so, ma temo di sapere chi me la inviata. >> con molta cura, aprì la scatola, non sapevo cosa trovare dentro e avevo paura. Aperta la scatola e rovistato nel polistirolo, trovai un album da disegno. Era molto rovinato, con la copertina in pelle tenuto da dei fili d'oro. Prima che potessi aprilo, accadde un'imprevisto.

Shishi fece una faccia stralunata, come se la sua mente fosse altrove. Preoccupata da quello strano comportamento, cercai di farla rinvenire. Poi, in quel momento disse << Devo andare nel mondo dei sogni! Le mie sorelle sono in pericolo! >> << Che cosa? >> << Lo sento! mi stanno chiamando! Hanno bisogno di me! >> e così, tralasciando i preliminari, io e Shishi ci recammo nel dei sogni. In fretta e furia, raggiungemmo la serra delle bambole, e in quel momento, vidi Agatha, con in mano una gigantesca penna d'oca che stava usando come spada. << Rimani qui Nemesis! Io aiuto le mie sorelle! >> mentre Shishi si allontanava, vidi qual'era il nemico: erano delle rose bianche, rose che però sembravano piante carnivore. Agatha e Shishi combatterono senza sosta, e ad un tratto, una rosa bianca sbucò dietro di loro, ma fu fermata da qualcosa che sembrava un paio di braccia. Mentre assistevo alla battaglia, non mi ero accorta che era comparsa Night, la quarta sorella, in quel momento priva di braccia. Dopo molto combattere, tutte le rose erano state eliminate. << State bene? >> chiesi alle bambole. << Non temere, è tutto ok. >> rispose Night tranquillamente. << Ma cosa è successo? >> << Kirakishou ci ha attaccato. >> << Cosa?! >> << Tranquilla, non è qui, però ha scoperto il nostro nascondiglio, è questo non va bene. >> << Cosa possiamo fare sorellona? >> domandò Shishi. << Dobbiamo trovare un nuovo nascondiglio, poi dobbiamo avvisare le altre due sorelle. Quando saremo riunite, decideremo cosa fare. >> << Quella Kirakishou è davvero pericolosa...>> << è ancora non hai visto nulla Nemesis.

Fine.
 
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solaris91
view post Posted on 16/9/2008, 19:42




Capitolo otto: Alla ricerca delle sorelle.

Per tutta la settimana, Shishi rimase per tutto il tempo nel mondo dei sogni per aiutare Agatha e Night a cercare le ultime sorelle per completare la squadra. Delle cinque, queste due erano le più forti, e quindi la loro collaborazione era molto importante. In quei giorni, mi annoiai molto, la mancanza della bambolina mi rattristava, avrei tanto voluto che tornasse presto. Per ingannare il tempo, decisi di scoprire qualcosa di più sulla settima bambola. Purtroppo non ebbi nessun risultato. Di quella bambola, e delle sue sorelle, non se ne parlava da nessuna parte. Ciò nonostante, non posso dire di essermi annoiata del tutto :!uhm!: sempre in questi giorni, ho avuto il piacere di conoscere meglio il postino: Shirosaki. Era davvero una persona molto genitile e raffinata, un uomo raro da incontrare. << Non sapevo che ti interessassi anche di bambole. >> << Lo trovi strano? >> << Bè si. Di solito gli uomini si occuppano di cose ben diverse dalle bambole. >> disse Shirosaki, incantato da come descriveva la sua passione per le bambole. Il suo viso si illuminava di felicità.<< è vero, ma vedi, io adoro le bambole perchè sono speciali. Nonostante siano solo degli oggetti, hanno una grazia e bellezza che nessuna donna umana può avere. Come se fossero vive. >> << Sentendo queste ultime parole, rimasi impassibile, poichè capivo cosa voleva dire. << Sarebbe strano vedere una bambola parlare. >> << Già, davvero strano. A proposito mia cara, cosa c'era in quel pacco che ti ho consegnato giorni fa? Te lo chiedo perchè ho notato che non c'era il mittente. >> << Ho trovato un album da disegno, solo adesso mi ricordo che non l'ho ancora sfogliato. >> << Che strano...chi può averlo mai mandato? >> << Non lo so e...>> in quel momento, la nostra conversazione venne interrotta da un fatto incredibile: cominciò a nevicare. Fu strano vedere la neve ad Agosto, com'era possibile? pensai. Ad un tratto, il volto di Kirakishou balenò nella mia mente come un fulmine, doveva esserci il suo zampino. e così, salutanto in fretta Shirosaki, tornai in fretta a casa.

Una volta lì, cercai Shishi, ma la bambolina non era ancora tornata. Ma al suo posto, comparve qualcun'altro: aveva le stesse dimensioni di Shishi, i suoi capelli erano nero pece tenuti legati da due grandi codini. Indossava un vestito dorato come quello di una geisha, finemente decorato con motivi floreali, con le maniche lunghissime; e i suoi occhi erano color del cielo. Ebbi un dejavù, mi sembrò di essere tornata al giorno in cui conobbi Shishi. << Chi sei tu? >> << Io sono Ambra, la terza bambola delle sorelle del sogno. >> rispose lei con tono serio e sollenne. << Sei dunque la terza? >> chiesi sorpresa. << Si, mia cara Nemesis. >> << Conosci il nome...hai per caso incontrato Shishi? >> << Si, la mia sorellina mi ha parlato molto di te. C'è molta affinità tra voi due...anche se come medium sembri molto scarsa. >> << Ehi! >> << Comunque, ora che ci siamo presentate, gradirei del thè. >> << Del thè? >> << Si, e lo voglio subito. >> la nuova bambola aveva le maniera di una principessa viziata, mi chiesi come Shishi la sopportasse. Per tutto il gioro non fece altro che impartire ordini a non finire, neanche se fosse una regina. A parte questo, la bambola mi disse di essere venuta da me per sostituire momentaneamente Shishi, poichè doveva ancora cercare l'ultima sorella. Pregai tanto che tornasse presto. :TOOT: << Stasera avremo molto lavoro da fare, la rosa sta ancora cercando di fare un patto con te. >> << Si lo so, prima ha nevicato, ho capito subito che c'entrava lei. >> << Non capisco cosa voglia da te. Non sei speciale, prepari un thè pessimo, ti vesti di nero, come serva non vali nulla...>> << Altro da dire? >> chiesi nervosa. << Però...però hai qualcosa di speciale. >> rispose infine. << Io non sono speciale. >> risposi alla bambola. << Invece si, altrimenti Kirakishou non terrebbe tanto a te. >> << ....>> non sapevo cosa rispondere, dopottutto ero solo una normale ragazza, non mi sentivo per nulla speciale. Cosa potevo avere di particolare?

In quel momento, Ambra si alzò dalla sedia e si diresse verso lo specchio posto nel salone. Toccò la superficie che si illuminò come per magia. << Io devo andare dalle mie sorelle. Sono felice di averti conosciuta Nemesis. >> e detto questo, la bambola attraversò la luce e svanì. Quella notte, mi rigirai nel letto senza riuscire a dormire. Shishi mi mancava troppo, e la storia della rosa mi innervosiva ogni giorni di più. avrei voluto che quella storia finisse presto. Mi sentivo stanca. stanca di quell'assurda storia. Immersa nei miei pensieri, alla fine mi addormentai e sognai.

Fine.
commentate gente! manca poco alla fine!
 
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solaris91
view post Posted on 18/9/2008, 16:38




Capitolo nove: Il coniglio in smoking.

La mia mente sembrò viaggiare verso un altro mondo. Attraversando un tunnel lucente che vorticava come una trottola, mi ritrovai a girare e rigirare senza sosta, fino a quando un nuovo mondo non prese forma. Mi ritrovai su una spiaggia, illuminata dalla luce della luna grande e maestosa, il mare era calmo e silenzioso si infrangeva contro la spiaggia. Era un posto calmo, silenzioso, tranquillo...sarei potuta rimanere lì per sempre. Camminai sulla sabbia mentre una leggera brezza accarezzava il mio viso, quando vidi in lontanza una figura familiare: era Shishi, seduta sulla sabbia ad osservare il mare. La raggiunsi con calma e mi sedetti accanto a lei. << Ciao Shishi. >> << Ciao Nemesis. >> << Sono felice di rivederti, mi sei mancata tanto. >> << Anche tu mi sei mancata. Mi dispiace di averti lasciata sola, ma io e le mie sorelle abbiamo avuto molto lavoro da fare. >> << Povera piccolina, allora quando torniamo a a casa ti preparo un mega panino, contenta? >> << Si si! >> rispose la bambolina felice. Osservammo insieme l'orizzonte, mentre il mare brillava colpito dai raggi della luna. << Senti Nemesis...>> << Si? >> << Sei felice di essere la mia medium? >> << Si, perchè me lo chiedi? >> << In questi giorni ti ho sentita molto distante.... mi dispiace di non essere stata con te... >> << Non è colpa tua, la colpa è solo di Krakishou. Se lei non mi perseguitasse, starei più tranquilla. >> << Quindi non è colpa mia...>> << Certo che no, perchè lo dici? >> << Ecco...vedi nemesis...c'è una cosa che non ti ho mai detto...>> << Che cosa Shishi? >> << Vedi...io sono...>> ma all'improvviso, u fortissimo vento cominciò a soffiare.

Il mare cominciò ad agitarsi, la brezza leggera venne spazzata via e il cielo stellato venne coperto da spessi nuvoloni neri. In quel momento, le sorelle di Shishi giunsero in quel sogno. << Shishi! Siamo in pericolo! Quel maledetto ci ha di nuovo trovate! >> disse Agatha preoccuppata. << Che cosa?! non può essere! >> << Invece è così! Dobbiamo andarcene prima che...! >> << Bene, bene. Vi ho trovate. >> in quel momento, una voce fece sussultare le bambole, che si guardarono intorno spaventate.

Sembrerebbe strano, ma quella voce sembrava familiare.

Il vento si placò, e dall'ombra comparve un personaggio molto bizzarro: era un coniglio bianco in smoking, con tanto di tuba in testa, mentre i suoi occhi erano rossi come il fuoco. << Era da molto tempo che vi cercavo, mie care bamboline. Temevo quasi che fosse scappate. >> << LaPlace! Non la finisci mai di inseguirci! >> disse Shishi arrabbiata. << Perchè non ci lasci in pace?! Siamo stufe di venire perseguitate! >>continuò Night. << Prima te la prendi con le nostre cugine, e quando non puoi avvicinarti a loro, te la prendi con noi! Quando la finirai di stuzzicarci?! >> << Voi, sorelle del sogno, e loro, le rozen maiden, siete la stessa cosa. Condividete la stessa energia, lo stesso potere, lo stesso destino...Destino che però non avete legato con una sola persona. >> << Te l'abbiamo detto un sacco di volte! Non vogliamo far parte di Kirakishou! >> << Che significa? >> chiesi confusa. << Oh, che sorpresa. O qui difronte a me la medium della settima bambola, quale onore. >> << Ehi! Io non sono la bambola di Kira-cosa, ma di Shishi. >> << Lo so bene mia cara, è per questo Kirakishou è molto dispiaciuta. >> << Non mi interessa! Quella bambola maledetta, o qualunque cosa sia, mi sta rovinando la vita! >> << Mia cara, la tua determinazione è davvero sorprendete, ora capisco perchè la rosa bianca vuole ancora fare il patto con te. La tua forza d'animo è forte. >> lo strano coniglio aveva degli atteggiamenti molto particolari, e la sua parlata molto acuta. MI faceva molta paura. << Oh, com'è tardi, è tempo che vada, ma non temete, ci penserà lei a farmi compagnia. >> << Lei chi? >>

Non l'avessi mai chiesto.

All'improvviso, dalla terra sbocciarono le rose bianche, e l'aria divenne fredda e irrespirabile. Rovi bianchi e pungenti presero me e le bambole, che nel frattempo tentarono di liberarsi. Anch'io cercai di liberarmi, ma in quel momento, mi vidi comparire davanti Kirakishou. Il suo occhio dorato mi scrutava da vicino, ero paralizzata dalla sorpresa. << Tu..ed io...insieme...per Alice. >> disse la bambola. << Non voglio essere la tua medium!>> le risposi. Ma lei sembrò non sentire, e mentre mi accarezzava con la sua mano fredda, una sensazione di stanchezza e dolore pervase il mio corpo. La bambola mi fece voltare verso le altre sue simili, mentre i rovi le graffiano il corpo e stracciavano i loro vestiti. Avrei voluto aiutarle, ma ogni mio movimento veniva bloccato dai rovi che mi penetravano nella carne. << Piccolo innocente essere umano...non vuoi sentire la grande forza della mia rosa mistica? >> << Non so cosa sia, ma la mia risposta è sempre no. >> << Capisco...>> ad un tratto, un gridò mi fece sussultare. Shishi era stata traffitta dai petali delle rose, che come lame affilate la facevano soffrire. << Shishi! >>

Fine
Cosa accadrà? O_O
 
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solaris91
view post Posted on 22/9/2008, 15:47




chiedo scusa se non aggiorno da tanto, ma la scuola mi stanca tantissimo. spero che nonostante questo, continuiate a leggere la mia storia. detto questo, andiamo avanti!

Capitolo dieci: la quinta bambola

La mia povera Shishi....ancora ricordo con quanto dolore e terrore attraversai quel momento. La mia dolce bambolina era sotto tortura, e io non potevo fare nulla per aiutarla. Dentro di me, una fitta di dolore mi percosse come una scarica elettrica, ferendo il mio cuore. Sentivo ciò che Shishi stava subendo a causa di Kirakishou. Le altre bambole cominciarono a piangere non appena videro la loro sorellina venire torturata, le loro lacrime rigavano i loro piccoli visi, mostrando tutta la sofferenza che provavano. << Fermati! Lasciala stare! >> implorai Kirakishou di liberare Shishi. << Lei è il mio ostacolo...per Alice...>> rispose la bambola. << Che cosa diamine è Alice!? Perchè stai facendo tutto questo!? Lasciaci in pace! >> nonostante le mie suppliche, la bambola non disse nulla. Era fredda, impassibile....la freddezza pura. In quel momento, una luce rosa - bianco illuminò la bambola, che in quel momento, mostrò il suo anello argentato. << Diventa la mia medium...diventa parte di me...>> << Nemesis...>> in quel momento, udì la vocina di Shishi. << Non fare caso a me, salvati finchè puoi....questo è il tuo sogno....svegliati e la rosa non ti farà del male. >> << No! Io non ti lascio nelle mani di questa bambola perversa! Nè te, nè le altre! >> << Ti prego...non voglio che tu ti faccia del male....sei la mia medium...e voglio proteggerti a qualunque costo. >> << Shishi...>> << Ora basta. >> in quel momento, uno dei rovi di Kirakishou divenne una gigantesca lama che puntò Shishi, e in un attimo, le si avventò contro. << Oh no! Shihi! >>

Quando sembrò la fine, all'improvviso, accadde qualcosa. La terra cominciò a spaccarsi, e delle voragini si aprirono, facendo fuoiruscire del fuoco, che incenerì all'istante tutti i rovi e le rose, e liberando me e le bambole. Kirakishou, per la prima volta, sembrò sorpresa, e non era di certo l'unica, anche io ero stupita, non capivo cosa stava accadendo. Poi, al'improvviso, in mezzo alle fiamme, comparve una figura: era vestita di arancione, con i capelli rossi e con un grosso martello in mano. Non appena il fuoco rivelò il suo aspetto, le bambole rimasero senza parole. << Finalmente, è arrivata! >> << Ormai non ci speravo più sorella. Ora tutto cambierà. >> << Chi è lei? >> chiesi alle bambole, mentre tenni stretta tra le braccia Shishi. << Lei è la nostra quinta sorella. Lei è Fuego! >> ebbene si, era apparsa l'ultima bambola del sogno.

Era diversa dalle altre, sembrava più decisa e più forte. E in effetti lo era. Sena dire nulla, il suoi occhi azzurri puntarono Kirakishou, e l'attacco all'istante lanciandogli sfere di fuoco. Kirakishou si fece scudo con i suoi rovi, che bloccarono il colpo, diventando cenere. Ma quando questo accadde, la settima bambola era scomparsa. << Tutto bene? >> chiese la nuova arrivata. << Non tanto, Kirakishou ci ha davvero ridotte male sorella. >> << Quella maledetta, mi chiedo perchè Rozen l'abbia creata. Giuro che la distruggero. >> << Te ne occuperai dopo Fuego, ora dobbiamo trovare un rifugio sicuro dove riposare e far guarire nostra sorella Shishi. >> << Perchè? la serra che fine ha fatto? >> << Non è più un luogo sicuro. >> << Capisco...>> in quel momento, la bambola si voltò verso di me. << Umana, ci puoi aiutare? >>

Il giorno dopo, con una scusa, rimasi a casa. Dissi a mia madre che non stavo bene e che volevo riposare. In realtà, era perchè le 5 bambole avevano trovato rifugio in casa mia, e sinceramente, ne fui felice. Soprattutto per Shishi. In quel modo, potei prendermi cura di lei. Purtroppo era conciata male, e vederla in quello stato mi spezzava il cuore. << Non temere, lei è molto forte, si riprenderà presto. >> disse Fuego, mentre rigenerava le ferite di Ambra. << Vero, nonostante sembrì una bambina, lei è la più forte. >> << Già...>> rispose debolmente. << Ti ringraziamo per averci ospitato. per un pò Kirakishou non ci farà del male, lei in questo mondo, per fortuna, non può agire. >> << Già...non avendo un corpo...lei è prigioniera...>> disse Night. << Non sapevo che Kirakishou non avesse un corpo. >> << è una delle particolarità che la differenzia dalle sue sorelle. >> quello stesso giorno, le bambole mi avevano raccontato molte cose su Kirakishou: non aveva un corpo, potva vivere solo nel mondo del N-Field o dei sogni, il suo obbiettivo era diventare Alice, cioè la bambina perfetta, e inoltre, poteva nutrirsi della vita delle persone. << Ora capisco perchè mi vuole...mi ha scambiato per il suo pranzo. >> << Non scherzare...>> disse Ambra. << Lei è molto pericolosa, e anche se l'abbiamo allontanata, tornerà presto. >> << Cosa si può fare? >> << Ora che siamo riunite, noi 5 possiamo fermare la rosa. Devi sapere che noi abbiamo una parte delle rozen maiden nel nostro corpo, tranne della settima, e questo ci avvantaggia perchè così lei non può fermarci sfruttando la parte di lei che doveva essere in noi. >> << Ora capisco quella frase. Ma quel coniglio chi era? >> << LaPlace. Lui conosce molto bene le rozen maiden e credo anche Rozen. Ma molto di lui rimane oscuro. >> << Ha dei poteri a noi sconosciuti, non sappiamo che ruolo abbia nel gioco di Alice, è molto misterioso. Lui sa tutto. >> << Si, ho notato il suo cortamento. >> << Ora ascoltaci Nemesis, abbiamo una cosa da chiederti. >> << Di chie si tratta? >> << Ci aiuterai a fermare Kirakishou? >>

Fine.
eh - eh. mi fermo qui.
 
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solaris91
view post Posted on 26/9/2008, 16:20




capitolo undici: Segni e disegni.

<< CHE COSA?! NON SE PARLA NEMMENO! >> << Ma Nemesis, abbiamo bisogno del tuo aiuto. >> << Non mi interessa! sono stufa di questa storia! >> << Nemesis, capisco che Kirakishou ti stia stressando, ma abbiamo bisogno di te per fermarla definitivamente. >> << Bè, fatelo senza di me! ci riuscirete benissimo! Io non voglio avere più niente a che fare con quella psicopatica in bianco! >> << Ma...>> << Niente ma! ormai ho deciso! adesso lasciatemi sola con Shishi! >>.

Pensate quello che volete, ma di quella assurda storia ne avevo piene le tasche. Ormai non reggevo più, la mia mente era a pezzi, tutto quanto era successo troppo in fretta, non riuscivo più a gestire la mia vita. L'unica cosa di cui volevo accuparmi ora, era la mia normalità e Shishi. La piccola bambola giageva nel mio letto priva di forze, piena di bende e ferite. Nonostante dormisse, sul suo viso si poteva ben vedere quanto soffrisse. Povera piccola...

Rimasta sola nella stanza, contemplai il mondo fuori dalla mia finestra: mi sembrava distante e irragiungibile, come se la mia vita fosse stata allontanata con forza. Ero triste, stanca e stressata...avrei voluto dimenticare tutto. UIn quel momento,una piccola lacrima rigò il mio viso. Visto che le altre bambole non c'erano più, decisi di preparare qualcosa per il risveglio di Shishi; ma una volta giunta in cucina, vidi sul tavolo qualcosa: era l'album di disegno che avevo ricevuto molto tempo fa. Non avevo ancora avuto il tempo di sfogliarlo, ero troppo presa da Kirakishou per mettermi a disegnare. Così, un per curiosità, aprì l'album: le pagine erano tutte bianche. Non mi stupì più di tanto, ma all'improvviso, sulla prima pagina, comparvero delle linee, dei punti, e dei colori....come per magia. Gettai l'album a terra, mentre quello continuava a formare qualcosa nel foglio bianco. Quando lo strano fenomeno finì, mi avvicinai all'album, e vidi che quella cosa aveva ritratto il mio volto. Ero stupita, non c'è che dire, ma come era successo? Presi l'album, e notai che in basso a sinistra c'erano delle lettere scritte in oro. Il nome che era comparso era Rozen.

<< Rozen? Ma non è quel costruttore di bambole? >> incuriosita, sfogliai le altre pagine. Ad ogni pagina, a mano a mano che le giravo, apparivano disegni sempre diversi, che rappresentavano alcuni eventi che avevo vissuto in tutto quell'arco di tempo. Ma cosa voleva significare, ancora oggi non riesco a capirlo. ad un tratto, la nuova pagina che sfogliai rappresentò il momento in cui avevo litigato con le bambole, e il senso di rabbia e tristezza tornò ad avvolgermi. Avrei voluto chiudere dentro un cassetto quel'album, ma qualcosa mi disse di non farlo. Prima che potessi girare una nuova pagina, mi accorsi che c'era qualcuno alla porta. << Shishi! ti sei svegliata! >> << Dove sono le mie sorelle? >> chiese la bambolina debolmente. << Ehm...sono alla ricerca di quella bambola, ma tu non pensarci, devi riposare adesso. >> << Mi sento a pezzi...>> << Per forza, quella maledetta bambola ti ha torturato, ma non temere, non gli permettero che ti faccia ancora del male. Finchè starai qui, sarai al sicuro. >> << Io non posso rimanere, devo aiutare le mie sorelle...>> << Shishi, stai tranquilla, se la caveranno anche senza di te. >> << No, io devo andare! >> Shishi, muovendosi a tentoni, cercò di raggiungere lo specchio, ma la fermai prima che potesse farlo. Naturalmente, poichè era troppo debole, non riuscì a reagire e cadde tra le mie braccia esamine.

Portai la bambolina nella mia stanza e la coricai nel mio letto. Lei era ancora decisa a raggiungere le sue sorelle, malgrado le sue condizioni. << Shishi, hai appena passato una brutta esperienza. Perchè vuoi ancora combattere? >> << Non ho detto che voglio combattere, ma ciò nonostante, io devo ancora svolgere questa missione. >> << Perchè? >> chiesi confusa. << Perchè devo proteggere le rozen maiden...e superare la mia paura. >> << Che cosa? >> esclamai sorpresa. << Io ho sempre avuto paura della rosa, fin da quando sono nata. Può sembrarti strano, ma è così. Un giorno, quando l'ho incontrata la prima volta, ho avuto così tanta paura che non sono riuscita a muovermi...e a causa della mia paura, ho rischiato di perdere le mie sorelle. >> << Dici sul serio? >> la bambola rispose annuendo. << Io...non lo sapevo...>> << Perchè me ne vergogno. Però le mie sorelle mi hanno insegnato che le paure si possono superare, e l'unico modo per farlo è superarle. >> <<.....ora riposati piccola. Quando ti sentirai meglio, potrai andare dalle ture sorelle. >> << Va bene. >> Non sapevo cosa dire, per la testa non mi passava nulla. Era come se Shishi mi avesse intimato di affrontare Kirakishou per superare la mia paura su di lei, proprio come le sue sorelle mi aveva cercato di dire.

Tornai a prendere l'album, e mi accorsi che il nuovo disegno rappresentava il mio salotto. Non capivo il senso di quella immaggine, era strana. Osservandola meglio, mi accorsi di un particolare molto strano: lo specchio del salotto aveva una strana velatura rosa, e aguzzando la vista, mi resi conto con terrore che sullo specchio era raffigurata Kirakishou. Voltai le altre pagine, e tutte quante, rappresentavano rose bianche e rovi, come se fosse un avvertimento, e infine, sull'ultima pagina, comparve una scritta che diceva: "Lei sta arrivando! Scappa finchè puoi!"
Corsi subito in camera mia per prendere Shishi, la bambolina si spaventò quando entrai all'improvviso. << Che succede? >> << Dobbiamo andarcene! Kirakishou sta arrivando! >> << Cosa? ma come...? >> << Non c'è tempo! Dobbiamo allontanarci prima che...! >> ma purtroppo, nonostante i miei sforzi, non riuscì a fuggire. All'improvviso, la stanza venne invasa da miliardi di rovi bianchi, che come serpenti a sonagli, avvolsero tutto quanto.

Fine

manca un solo capitolo! tenetevi pronte!

Edited by solaris91 - 28/9/2008, 17:10
 
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Khozen •
view post Posted on 26/9/2008, 17:43




Oh, dei, mi sono persa tanti capitoli x°°°
Li ho letti tutti d'un fitao, bellissimi *___*
Continua! *_*
 
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solaris91
view post Posted on 29/9/2008, 16:58




Ultimo capitolo! siamo alla resa dei conti!

Capitolo dodici: la fine

Non ho idea per quanto tempo rimasi svenuta, ma non aveva importanza. Quando mi risveglai, mi trovavo legata ad una poltroncina stile ottocentesco, illuminata da una piccola luce sopra di me. Intorno a me era tutto buio, non riuscivo a capire dove mi trovavo, provai a liberarmi, ma non ci riuscì. Ad un tratto, accadde finalmente qualcosa: un esplosione di luce per poco non mi accecò, mi ci volle un pò per recuperare la vista, e mentre accadeva questo, una voce familiare parlò. << Ladies and Gentleman! Madame e Messieurs! Signori e Signore! Benvenuti a tutti quanti a questa grandiosa festa! Stasera, un evento unico ed eccezzionale sta per verificarsi! In questa magica notte, avremo l'oppotunità di conoscere colei che si unirà alla bambola che diverrà la perfezione assoluta, la bellezza pura senza macchia, ossia Alice! >> riconobbi subito la voce del coniglio chiamato LaPlace, e non appena finì di parlare, partì una canzone che doveva trattarsi della Primavera di Vivaldi. Quando riacquistai la vista, mi accorsi di trovarsi in una gigantesca sala da ballo, simile a quella della favola della Bella e la Bestia, tutta illuminata da un grande lampadario scintillante, decorato con schegge di diamanti e perle.La sala invece era tutta dorata, cun un motivo floreale sul pavimento, e con rose bianche poste in alcuni angoli che emanavano un dolce e forte odore. Mentre la musica continuava, mi apparve davanti LaPlace che mi scrutò con i suoi occhi rossi. << Benvenuta alla nostra festa, gentile ospite. Lei staserà sarà la seconda persona più importante in questa notte speciale. >> << Perchè mi hai portata qui? Che posto è questo? Dov'è Shishi?! >> << Calma, non bisogna essere nervosi in un momento così importante mia cara. Dopottutto, se non fosse stato per te, tutto questo ora non si starebbe svolgendo. >> << Ma di che cosa stai parlando? >> << Vuoi davvero saperlo? Ti accontento. >> LaPlace scioccò le dita, e dall'altra parte della stanza comparvero Shishi e le sue sorelle, anch'esse legate a delle sedie.

<< Nemesis! >> urlarono in coro le cinque bambole. << Siete state prese anche voi?! >> << Purtroppo si, questo maledetto coniglio ci ha tratte in inganno dicendoci che era amico tuo, e come sciocche ci siamo cascate. >> disse arrabbiata Ambra. << Lui? Ma...davvero vi siete fatte ingannare? >> chiesi incredula. << Nemesis, la colpa è solo mia. Io non potevo immaginare che fosse lui. >> disse Shishi tristemente. << Che vuol dire? >> << Non siate tristi mie care bambole, ciò che ho fatto è per il vostro bene, non è così mia cara? >> in quel momento, LaPlace aveva assunto le sembianze di una persona che conoscevo benissimo:Shirosaki. << Ma...ma che significa? >> << Semplice, usando questo aspetto mi sono potuto avvicinare a te e in questo modo anche avvicinare Kirakishou. Tutte le volte che hai sentito la sua presenza era perchè io permettevo alla settima bambola di avvicinarsi a te. >> << Tu...tu...>> non sapevo se piangere o gridare, comunque la mia reazione fu una sola. << Tu brutto essere schifoso! Maledetto coniglio bugiardo! Se riesco a liberarmi, giuro che ti strappo le orecchie! >> << Sssst! >> LaPlace mi zittì. << Silenzio, è giunto il gran momento. >> ad un tratto, scesero di nuovo le tenebre. solo una luce rimase accesa, ed era vicina ad una piccola tenda, da dove comparve Kirakishou in tutto il suo splendore. Lentamente si avvicinò a Laplace e fu lì che i due....

che ci crediate o no.

Cominciarono a danzare insieme, mentre la musica di prima gli faceva da sottofondo. io e le bambole assistevamo a quella seìcena senza dire nulla,era uno strano e particolare momento. Poi, quando i due ballerini si avvicinarono, Kirakishou si fermò di fronte a me, e mi disse << Noi due...di nuovo insieme...per Alice. >> << E dagli con questa Alice. Ti detto che nn voglio essere la tua medium! >> << Questo non dipende da te mia cara, ma dal tuo passato. >> << Prego? >> << Se Kirakishou ti ha scelto, c'è un motivo be preciso. >> << Lo sappiamo, Nemesis ha una grande energia, e la rosa bianca la vuole assorbire. >> intervenne Agatha. << Oh no, mia cara. Non è questo il motivo. >> << E quale sarebbe allora? >> << Vedete, questa ragazza ha già un patto con Kirakishou. >> << Che cosa?! >> esclamammo in coro tutte quante. << Ma...stai mentendo! io non mai fatto un patto con lei! >> << Questo è vero, ma non mi sto riferendo ad un patto dell'anello, ma ad un patto di sangue. >> << Un che cosa? >> << Tanti anni fa...in un secolo molto lontano....scelsi un umano come mio medium...>> Kirakishou cominciò a parlare e a raccontare. << Ma questo umano...era troppo debole affinchè potesse servirmi, e così...per poter sfruttare la sua energia...decisi di fare un patto di sangue, che mi permise di creare un forte legame usando una sua goccia di sangue. >> rimasi disgustata nel sentire quella storia, ma non era ancora finita. << Purtroppo...dopo qualche tempo...l'umano morì, ma il legame non venne mai spezzato. >> << Ed è qui che subbentra la parte interessante. >> disse LaPlace. << A differenza del legame con l'anello, questo non si spezza con la morte del medium o della bambola, poichè esso dura nei secoli, da generazione in generazione. >> << Quindi quel medium era un mio antenato. >> << Proprio così. >> << Ma perchè hai atteso così tanto tempo per avere un nuovo medium? >> << Perchè nessuno dei tuoi antenati era all'altezza, almeno fino a quando non sei nata tu. >> << Brutta cattiva! non ti permetterò di fare del male alla mia medium! >> intervenì Shishi. << Tra poco sarà la medium della settima rozen maiden, e un frammento della sua purezza entrerà dentro di voi, così che lei potrà usufruire della vostra forza. >> << è inutile resistere...>>.

In quel momento, dei petali di rosa bianca uscirono dal corpo di Kirakishou, e unop di questi mi graffio la mano. Una piccola goccia di sangue scivolò giù, verso l'indice, ma invece di gocciolare, si fermò e creò una piccola bolla che prese la forma di un anello. La bambola bianca si avvicinò lentamente, e vidi che l'anello rosso e il suo anello d'argento si illuminarono. Cercai di scappare, ma non ebbi la forza per reagire, sembrava che il mio destino stava veramente finendo a causa di quella bambola. Ma ad un tratto << Fermati! >> all'improvviso, le 5 bambole riuscirono a liberarsi, e attaccarono la settima bambola tutte insieme. Petali di rosa, raggi di luce, fiamme incandescenti e molto altro ancora si spargeva nella stanza come una piogga magica. La sala stava andando in mille pezzi ad ogni attacco delle bambole, perdendo a poco a poco il suo splendore. Mentre tutto questo accadeva, riuscì finalmente a liberarmi, e mentre tentavo di scappare, LaPlace cercò di fermarmi. << La festa non è ancora finita mia cara. abbiamo ancora molto da fare. >> << Invece per me è finita da ora! >> << Vuoi forse abbandonare le tue amiche? >> << Certo che no, ma prima voglio liberarmi di te! >> provai a colpire il coniglio con dei pugni, ma lui riuscì a schivarli tutti quanti con estrema facilità. Mentre io me la vedevo con LaPlace, le bambole continuavano a combattere senza sosta, dando filo da torcere a Kirakishou, che sembrò non riuscire a contrastare. Ad un tratto, venne colpita da Shishi, che la scaramentò a terra con violenza. LaPlace, vedendo cosa era successo, intervenì subito per soccorrere la bambola. << Presto! andiamo via di qui! >> io e le bambole cercammo di fuggire via, ma dei rovi bianchi mi afferrarrono per le caviglie e mi trascinarono verso la rosa bianca. << Ho atteso troppo tempo...io avrò un nuovo medium per diventare alice. >> a quelle parole, ai piedi di Kirakishou e LaPlace, un gigantesco gorgo cominciò a risucchiare tutto quanto, compresa la stessa sala, che piano piano stava scomparendo sotto i miei occhi. << Nemesis! >> le bambole cercarono di tenermi ed impedire che la settima bambola mi trascinasse via. << è inutile! è troppo forte! lasciatemi e salvatevi! >> << No! io non ti lascerò mai! >> << Shishi! fa come ti dico! tu e le tue sorelle dovete andare via! >> << Mi dispiace! Ma non farò come tu mi hai detto! >> in quel momento, Shishi si precipitò verso Kirakishou. La bambola attaccò Shishi con i suoi rovi bianchi, ma la mia piccola bambolina li evitò con grande facilità, e quando fu quasi faccia a faccia con lei, il suo corpo si illuminò come il sole.<< Settima bambola! tu hai fatto del male a me, alle mie sorelle e alla mia amica Nemesis! Tu non meriti di diventare Alice! >> detto questo, la luce divenne sempre più forte, e tutto quanto divenne luce.

Quando mi risvegliai, ero nella mia stanza, sdraiata sul mio letto, con accanto la mia bambolina che dormiva tranquilla. Non capivo cosa era successo. Appoggiato sil mio letto, vidi l'album da disegno di Rozen. lo presi e mi accorsi che c'era una sola pagina con un messaggio: "Mi dispiace che Kirakishou ti abbia fatto del male, ma le mie bambole sono disposte a tutte per diventare la bambina perfetta. Soprattutto lei. Ciò che mi ha veramente colpito, è stato vedere che pur di divenire Alice, voleva ricorrere alle bambole del sogno, gli angeli protettori dei sogni delle rozen maiden. Ma adesso è tutto finito, il "legame" che ti univa con la rosa bianca è stato reciso, adesso la tua unica bambola sarà Shishi, prenditi cura di lei." e così, senza dire nulla, conservai l'album, e mi affacciai alla finestra, poichè un nuovo giorno stava sorgendo.

fine

Edited by solaris91 - 2/10/2008, 17:38
 
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{ Mya
view post Posted on 29/9/2008, 20:59




Waaaaa interessante desu *U*
Continua <3
 
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Hadaly2501
view post Posted on 23/11/2008, 17:57




Ecco, è tutta colpa del coniglio/Shirosaki... xD Ma che bello, un lieto fine commovente *__* Ovviamente sto adorando Shishi, unyu! Nel primo incontro, la scena del braccio è fantastica ^^
Una bella storia e anche ben scritta, complimenti!
 
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solaris91
view post Posted on 24/11/2008, 16:14




oddio...non posso crederci, tutte le mie fiction sono acclamate...questo deve essere un sogno. Souseiseki, non svegliarmi :*OO*:
 
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29 replies since 2/9/2008, 17:20   188 views
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