| Ultimo capitolo! siamo alla resa dei conti!
Capitolo dodici: la fine
Non ho idea per quanto tempo rimasi svenuta, ma non aveva importanza. Quando mi risveglai, mi trovavo legata ad una poltroncina stile ottocentesco, illuminata da una piccola luce sopra di me. Intorno a me era tutto buio, non riuscivo a capire dove mi trovavo, provai a liberarmi, ma non ci riuscì. Ad un tratto, accadde finalmente qualcosa: un esplosione di luce per poco non mi accecò, mi ci volle un pò per recuperare la vista, e mentre accadeva questo, una voce familiare parlò. << Ladies and Gentleman! Madame e Messieurs! Signori e Signore! Benvenuti a tutti quanti a questa grandiosa festa! Stasera, un evento unico ed eccezzionale sta per verificarsi! In questa magica notte, avremo l'oppotunità di conoscere colei che si unirà alla bambola che diverrà la perfezione assoluta, la bellezza pura senza macchia, ossia Alice! >> riconobbi subito la voce del coniglio chiamato LaPlace, e non appena finì di parlare, partì una canzone che doveva trattarsi della Primavera di Vivaldi. Quando riacquistai la vista, mi accorsi di trovarsi in una gigantesca sala da ballo, simile a quella della favola della Bella e la Bestia, tutta illuminata da un grande lampadario scintillante, decorato con schegge di diamanti e perle.La sala invece era tutta dorata, cun un motivo floreale sul pavimento, e con rose bianche poste in alcuni angoli che emanavano un dolce e forte odore. Mentre la musica continuava, mi apparve davanti LaPlace che mi scrutò con i suoi occhi rossi. << Benvenuta alla nostra festa, gentile ospite. Lei staserà sarà la seconda persona più importante in questa notte speciale. >> << Perchè mi hai portata qui? Che posto è questo? Dov'è Shishi?! >> << Calma, non bisogna essere nervosi in un momento così importante mia cara. Dopottutto, se non fosse stato per te, tutto questo ora non si starebbe svolgendo. >> << Ma di che cosa stai parlando? >> << Vuoi davvero saperlo? Ti accontento. >> LaPlace scioccò le dita, e dall'altra parte della stanza comparvero Shishi e le sue sorelle, anch'esse legate a delle sedie.
<< Nemesis! >> urlarono in coro le cinque bambole. << Siete state prese anche voi?! >> << Purtroppo si, questo maledetto coniglio ci ha tratte in inganno dicendoci che era amico tuo, e come sciocche ci siamo cascate. >> disse arrabbiata Ambra. << Lui? Ma...davvero vi siete fatte ingannare? >> chiesi incredula. << Nemesis, la colpa è solo mia. Io non potevo immaginare che fosse lui. >> disse Shishi tristemente. << Che vuol dire? >> << Non siate tristi mie care bambole, ciò che ho fatto è per il vostro bene, non è così mia cara? >> in quel momento, LaPlace aveva assunto le sembianze di una persona che conoscevo benissimo:Shirosaki. << Ma...ma che significa? >> << Semplice, usando questo aspetto mi sono potuto avvicinare a te e in questo modo anche avvicinare Kirakishou. Tutte le volte che hai sentito la sua presenza era perchè io permettevo alla settima bambola di avvicinarsi a te. >> << Tu...tu...>> non sapevo se piangere o gridare, comunque la mia reazione fu una sola. << Tu brutto essere schifoso! Maledetto coniglio bugiardo! Se riesco a liberarmi, giuro che ti strappo le orecchie! >> << Sssst! >> LaPlace mi zittì. << Silenzio, è giunto il gran momento. >> ad un tratto, scesero di nuovo le tenebre. solo una luce rimase accesa, ed era vicina ad una piccola tenda, da dove comparve Kirakishou in tutto il suo splendore. Lentamente si avvicinò a Laplace e fu lì che i due....
che ci crediate o no.
Cominciarono a danzare insieme, mentre la musica di prima gli faceva da sottofondo. io e le bambole assistevamo a quella seìcena senza dire nulla,era uno strano e particolare momento. Poi, quando i due ballerini si avvicinarono, Kirakishou si fermò di fronte a me, e mi disse << Noi due...di nuovo insieme...per Alice. >> << E dagli con questa Alice. Ti detto che nn voglio essere la tua medium! >> << Questo non dipende da te mia cara, ma dal tuo passato. >> << Prego? >> << Se Kirakishou ti ha scelto, c'è un motivo be preciso. >> << Lo sappiamo, Nemesis ha una grande energia, e la rosa bianca la vuole assorbire. >> intervenne Agatha. << Oh no, mia cara. Non è questo il motivo. >> << E quale sarebbe allora? >> << Vedete, questa ragazza ha già un patto con Kirakishou. >> << Che cosa?! >> esclamammo in coro tutte quante. << Ma...stai mentendo! io non mai fatto un patto con lei! >> << Questo è vero, ma non mi sto riferendo ad un patto dell'anello, ma ad un patto di sangue. >> << Un che cosa? >> << Tanti anni fa...in un secolo molto lontano....scelsi un umano come mio medium...>> Kirakishou cominciò a parlare e a raccontare. << Ma questo umano...era troppo debole affinchè potesse servirmi, e così...per poter sfruttare la sua energia...decisi di fare un patto di sangue, che mi permise di creare un forte legame usando una sua goccia di sangue. >> rimasi disgustata nel sentire quella storia, ma non era ancora finita. << Purtroppo...dopo qualche tempo...l'umano morì, ma il legame non venne mai spezzato. >> << Ed è qui che subbentra la parte interessante. >> disse LaPlace. << A differenza del legame con l'anello, questo non si spezza con la morte del medium o della bambola, poichè esso dura nei secoli, da generazione in generazione. >> << Quindi quel medium era un mio antenato. >> << Proprio così. >> << Ma perchè hai atteso così tanto tempo per avere un nuovo medium? >> << Perchè nessuno dei tuoi antenati era all'altezza, almeno fino a quando non sei nata tu. >> << Brutta cattiva! non ti permetterò di fare del male alla mia medium! >> intervenì Shishi. << Tra poco sarà la medium della settima rozen maiden, e un frammento della sua purezza entrerà dentro di voi, così che lei potrà usufruire della vostra forza. >> << è inutile resistere...>>.
In quel momento, dei petali di rosa bianca uscirono dal corpo di Kirakishou, e unop di questi mi graffio la mano. Una piccola goccia di sangue scivolò giù, verso l'indice, ma invece di gocciolare, si fermò e creò una piccola bolla che prese la forma di un anello. La bambola bianca si avvicinò lentamente, e vidi che l'anello rosso e il suo anello d'argento si illuminarono. Cercai di scappare, ma non ebbi la forza per reagire, sembrava che il mio destino stava veramente finendo a causa di quella bambola. Ma ad un tratto << Fermati! >> all'improvviso, le 5 bambole riuscirono a liberarsi, e attaccarono la settima bambola tutte insieme. Petali di rosa, raggi di luce, fiamme incandescenti e molto altro ancora si spargeva nella stanza come una piogga magica. La sala stava andando in mille pezzi ad ogni attacco delle bambole, perdendo a poco a poco il suo splendore. Mentre tutto questo accadeva, riuscì finalmente a liberarmi, e mentre tentavo di scappare, LaPlace cercò di fermarmi. << La festa non è ancora finita mia cara. abbiamo ancora molto da fare. >> << Invece per me è finita da ora! >> << Vuoi forse abbandonare le tue amiche? >> << Certo che no, ma prima voglio liberarmi di te! >> provai a colpire il coniglio con dei pugni, ma lui riuscì a schivarli tutti quanti con estrema facilità. Mentre io me la vedevo con LaPlace, le bambole continuavano a combattere senza sosta, dando filo da torcere a Kirakishou, che sembrò non riuscire a contrastare. Ad un tratto, venne colpita da Shishi, che la scaramentò a terra con violenza. LaPlace, vedendo cosa era successo, intervenì subito per soccorrere la bambola. << Presto! andiamo via di qui! >> io e le bambole cercammo di fuggire via, ma dei rovi bianchi mi afferrarrono per le caviglie e mi trascinarono verso la rosa bianca. << Ho atteso troppo tempo...io avrò un nuovo medium per diventare alice. >> a quelle parole, ai piedi di Kirakishou e LaPlace, un gigantesco gorgo cominciò a risucchiare tutto quanto, compresa la stessa sala, che piano piano stava scomparendo sotto i miei occhi. << Nemesis! >> le bambole cercarono di tenermi ed impedire che la settima bambola mi trascinasse via. << è inutile! è troppo forte! lasciatemi e salvatevi! >> << No! io non ti lascerò mai! >> << Shishi! fa come ti dico! tu e le tue sorelle dovete andare via! >> << Mi dispiace! Ma non farò come tu mi hai detto! >> in quel momento, Shishi si precipitò verso Kirakishou. La bambola attaccò Shishi con i suoi rovi bianchi, ma la mia piccola bambolina li evitò con grande facilità, e quando fu quasi faccia a faccia con lei, il suo corpo si illuminò come il sole.<< Settima bambola! tu hai fatto del male a me, alle mie sorelle e alla mia amica Nemesis! Tu non meriti di diventare Alice! >> detto questo, la luce divenne sempre più forte, e tutto quanto divenne luce.
Quando mi risvegliai, ero nella mia stanza, sdraiata sul mio letto, con accanto la mia bambolina che dormiva tranquilla. Non capivo cosa era successo. Appoggiato sil mio letto, vidi l'album da disegno di Rozen. lo presi e mi accorsi che c'era una sola pagina con un messaggio: "Mi dispiace che Kirakishou ti abbia fatto del male, ma le mie bambole sono disposte a tutte per diventare la bambina perfetta. Soprattutto lei. Ciò che mi ha veramente colpito, è stato vedere che pur di divenire Alice, voleva ricorrere alle bambole del sogno, gli angeli protettori dei sogni delle rozen maiden. Ma adesso è tutto finito, il "legame" che ti univa con la rosa bianca è stato reciso, adesso la tua unica bambola sarà Shishi, prenditi cura di lei." e così, senza dire nulla, conservai l'album, e mi affacciai alla finestra, poichè un nuovo giorno stava sorgendo.
fine
Edited by solaris91 - 2/10/2008, 17:38
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